I nostri giocatori

PadoVGC

Biografia

Flavio Del Pidio è uno dei veterani della scena competitiva europea, sia come giocatore indipendente che come membro del Team Aqua. Pochi sono riusciti a coniugare la costanza e la qualità del risultati nel tempo come lui.
Oggi condivide la sua esperienza e le sue conoscenze tramite la sua attività di coaching. Nel frattempo, da fan sfegatato di Naruto, vive al massimo il suo ritorno nel team come Hokage, dando filo da torcere a tutti i suoi avversari.

Carriera

Impara a giocare competitivamente a Yu-Gi-Oh prima di passare al VGC. Nel Dicemebre 2014 inizia a giocare all'interno del circuito romano, ottenendo subito ottimi risultati.
Prosegue in crescendo fino ad arrivare alla storica finale del Campionato Europeo del 2019, nella quale sfida Davide Carrer in una finale tutta italiana, La sua vittoria viene ancora ricordata con affetto e emozione da tutta la community. Resta una tappa fondamentale di quel percorso che vede oggi i giocatori italiani tra i più forti al mondo.
Negli ultimi anni ha continuato a raggiungere con costanza le fasi finali dei tornei più importanti al mondo, sia online che dal vivo, vincendo anche un Campionato Nazionale Italiano nel 2022.

ANNI

Gioca dal

Formato vgc preferito

VGC 19 Ultra Series

31

2014

Contatti

Flavio Del Pidio

Rapporto col mondo Pokémon

Condivide da sempre viaggi e avventure con il suo amato Politoed, nonostante abbia iniziato a giocare da bambino con Pokémon Giallo, terzo titolo della prima generazione. I suoi giochi preferiti sono invece Rubino e Zaffiro, legati per sempre alla sua infanzia.

Stile di Gioco

Come giocatore si distingue per la sua capacità di aggiungere un tocco di imprevedibilità ai suoi team, in grado di scompigliare i piani dei suoi avversari. Riesce sempre a trovare una chiave nascosta per scardinare il metagame attuale, come il suo Nihilego portato al Campionato Europeo del 2019. Inoltre, fa della collaborazione una delle sue armi principali: si trova a suo agio nel fare teambuilding in compagnia, in particolare con Francesco Pio Pero.